RISPETTO
Un aspetto fondamentale nel rapporto fra esseri umani. Ogni persona può avere delle opinioni, ma deve esprimerle al diretto interessato. Allo stesso modo il segreto professionale mette al riparo ogni paziente, ma è a doppio senso e vale anche nei confronti del vostro medico. Il rispetto inoltre deve essere fondamentale nei nostri spazi comuni, il nostro ambulatorio.
FIDUCIA
Uno dei principi fondanti del rapporto col medico. All’inizio andrà costruita, perchè mancherà la conoscenza reciproca, ma non dovrà mancare nel futuro, quando andranno condivise le terapie e le indagini prescritte. Va ricordato comunque che il medico può essere cambiato.
PAZIENZA
Il vostro medico è il vostro tecnico della salute ed è solo ad occuparsi di molti pazienti. Servirà quindi molta pazienza per rispettare orari e appuntamenti. Pazienza che è una virtù da recuperare, perché non sempre, fortunatamente, abbiamo bisogno di risposte immediate. Pazienza per evitare di passare lunghe ore in un pronto soccorso quando questo non è necessario.
CONSIGLIO
Il vostro medico è pronto a dare un consiglio da tecnico della salute, ma sarà vostra la decisione di seguirlo. Alla fin fine anche le indagini e terapie prescritte sono un consiglio importante, a volte fondamentale, ma a voi la decisione di seguirlo poiché nessuno vi potrà obbligare. Allo stesso modo non sta a voi chiedere ciò che un medico non può fare per legge o per coscienza.
VISITA
Visitare il paziente è parte fondamentale dell’attività di un medico, ostacolata troppo spesso dall’elevato numero di pazienti a lui affidati. Facilitare il medico è possibile. Ad esempio indossando un abbigliamento comodo, preparando la documentazione da far visionare, rispettando l’orario concordato.
PRESCRIZIONE
La prescrizione, così come la certificazione, è un un atto tecnico del medico ed è rilasciata secondo i dettami del proprio dovere e sempre secondo legge e coscienza.
COMPLIANCE
Questo è l’atto di seguire fedelmente e onestamente la prescrizione, di comunicare benefici o effetti indesiderati, di segnalare difficoltà nel seguirla. E’ collaborazione e presa coscienza che si è attori attivi nel recupero e nel mantenimento del proprio buon stato di salute.
RISULTATO
Nel rapporto medico-paziente, a mio parere, non esiste il dovere del risultato come in un contratto, ma quasi sempre questo viene raggiunto. Se questo non accade saremo davanti ad un problema non risolvibile, ma sarà un dovere morale farlo “vivere” il meglio possibile al paziente sostenendolo psicologicamente e con tutte le tecniche mediche.