Penso spesso al mio modo di vivere il tempo, a cosa accogliere e che cosa rifiutare. Vorrei mantenere la parte di me che spinge verso la modernità, avendone ben presente gli aspetti positivi e quelli negativi. Allo stesso tempo vorrei poter mantenere e, in qualche caso, recuperare esperienze e modi del “fare” antico, mantenerne i valori, ma sopratutto recuperarne la lentezza: desidererei avere più tempo. Mi piacerebbe riuscire ad integrare queste due aspirazioni, espandendo sensazioni, emozioni e pensieri, per costruirmi un un futuro migliore. Intorno a me percepisco molto disagio e, con questo, paura, egoismo e solitudine. Una società che oggi mi sembra popolata da disadattati, con vite che mi paiono già concluse, aride e senza speranza. Una società che si mostra a me chiusa, desolata, piena di conformismo e depressione. Cerco di superare tutto questo e di non esserne travolto. Ed è per questo che mi tengo aggiornato, che leggo, studio e ascolto. Cerco ogni giorno la mia via, anche se tutto questo condiziona il consumo di molte energie fisiche e psicologiche.
#mesentropica